Di questi giorni il balletto dei posti ADSS dapprima disponibili e subito dopo indisponibili per mini call veloce, mentre già da ieri i vari UST hanno cominciato la pubblicazione dei posti assegnati a conclusione della stessa procedura che ha avuto esito per ADAA, ADEE, ADMM. Le rimostranze dei candidati esclusi dalla procedura sono presenti su tutti i social che si occupano di scuola.
L’USR del Veneto il 24 u.s. pubblicava un avviso relativo al motivo del ritiro delle disponibilità: destinarli ai vincitori del concorso PNRR in fase di espletamento e con probabile completamento addirittura nel 2025, quindi ben oltre il termine del 31/12/2024, termine temporale di proroga per le immissioni in ruolo dal concoroso medesimo.
Intanto montano anche le proteste dei candidati inseriti nelle GPS Sostegno per le decisioni del MIM in merito ai “canali alternativi” al TFA per il conseguimento della specializzazione.
Tutto questo accade in contemporaneità con la pubblicazione dei posti che resteranno non attribuiti ai ruoli e che saranno coperti da incaricati annuali, come pure comincia a girare notizia delle prime rinunce ai posti già attribuiti.
Insomma, ancora una volta un inizio d’anno scolastico all’insegna dell’incertezza in quanto alla copertura dei posti, mentre si ripetono le denunce da parte delle OO.SS. circa l’inefficienza delle modalità di reclutamento.